CARCIOFO ORTANO

Il «Carciofo Ortano» è un endemismo ossia una varietà biologica del carciofo romanesco che si è diversificata nel tempo nel territorio circoscritto al Comune di Orte. L’origine del «Carciofo Ortano» non è definita, ma da alcune fonti di fine Ottocento, risulta che in questa zona ci fosse una produzione intensiva e ben avviata.

Il «Carciofo Ortano» è una varietà locale del Lazio a produzione primaverile con infiorescenze, o capolini, sferiche e globose, prive di spine. Esso probabilmente appartiene alla tipologia «Romanesco» di cui fanno parte anche le cultivar Castellammare, Campagnano ed i relativi cloni che sono inseriti nella piattaforma varietale per la produzione del «Carciofo Romanesco del Lazio IGP».

Il «Carciofo Ortano» è ad alto rischio di erosione genetica sia per l’avanzare dell’età dei detentori, sia per la ridotta superficie occupata dalle carciofaie, per lo più inserite in orti locali o piccole aziende familiari.

Per quanto il «Carciofo Ortano» si adatti bene a tutto il territorio dell’omonimo comune, predilige in particolare i terreni limitrofi ai banchi sabbiosi del medio tratto del fiume Tevere.

Il territorio di Orte è caratterizzato da terreni morbidi e fertili originati da antiche attività vulcaniche combinate con l’azione erosiva e alluvionale del fiume Tevere, e dal clima mite di transizione fra quello mediterraneo, caldo e asciutto,e quello continentale appenninico, più umido e freddo. Tali caratteristiche hanno determinato lo sviluppo agricolo e le condizioni ideali alla coltivazione del carciofo.